Abbiamo incontrato Rossella Cardone, ingegnere edile-architettura, che ha trasformato la passione per l’Interior Design in un lavoro. Rossella, pugliese, che tutt’ora vive con il suo compagno a Bologna, dove si è trasferita a 18 anni per studiare, dopo essersi laureata sarebbe dovuta partire per un master a Milano, ma ha dovuto rinunciare per problemi di salute. In questo periodo di riposo forzato, per passare il tempo, inizia ad occuparsi di “Interior design” e con l’aiuto e l’insistenza di suo fratello Giuseppe, fotografo di moda, apre il blog “A casa di Ro”   ( www.acasadiro.com ) in cui dà consigli di arredamento, su come personalizzare la casa e come rendere originale un ambiente con mini budget, ma anche su come apparecchiare la tavola per ricevere amici.

Era da diverso tempo che seguivo i suoi lavori, il suo stile, le sue forme, i suoi oggetti e la sua filosofia nell’arredare una stanza, una tavola con colori e oggetti che trasmettano equilibrio. Nel suo lavoro Rossella è molto funzionale, spesso nell’arredare casa ci si dimentica del reale spazio a disposizione, e con gli studi che ha fatto può seguire il lavoro a 360° gradi, dal cantiere fino all’arredamento.

Abbiamo chiesto alcuni consigli di arredamento per evitare di fare errori a Rossella: il primo è il posizionamento dei lampadari sul tavolo da pranzo, che devono essere posizionati tra i 90 cm e il 100 cm, in modo che la illuminazione sia circoscritta. Il secondo consiglio è di utilizzare il para schizzi in resina al posto delle mattonelle in cucina, per la sua praticità. Il terzo consiglio: l’importanza delle luci nell’arredamento di una casa; come nel caso di un open space, dove l’illuminazione aiuta a determinare gli spazi, per evitare l’effetto disordine. Nell’intervistare Rossella del blog “A casa di Ro”, ho fatto alcune domande per conoscere meglio la sua personalità:

Di che cosa sei golosa?

Mi piacciono molto i dolci, il cioccolato in tutte le sue forme.

Cosa non ti piace mangiare?

Non mangio carne di maiale e proprio non mi piacciono le banane.

Cosa mangi a colazione?

Biscotti, cioccolato, pane e marmellata e bevo il the. 

Nel tuo frigorifero cosa non manca mai?

Frutta, verdura, coca cola e formaggio.

Ti piace cucinare?

Non Tantissimo, il mio compagno è molto più bravo e paziente di me, io ogni tanto mi diletto con i dolci.

Cosa dimentichi di mettere sempre in valigia?

Le pantofole, mi piace camminare scalza.

Ti piace ascoltare musica?

Si, ascolto musica classica, rap e musica pop. 

Ti piace leggere?

Si, mi piace molto e leggo molti gialli come quelli di: Gimenez Bartlett e ho una passione per Camilleri e per Manzini, il creatore del vice questore Schiavone.

Hai un libro che consigli di leggere?

Consiglio di leggere: “La Versione di Barney” di Mordecal Richler. “Che tu sia per me il coltello” di David Grosmann.

Hai un locale o un luogo che consigli di andare a provare o vedere?

Consiglio di visitare la città di Ostuni e qui potete trovare “L’Osteria del tempo perso” che si trova dentro ad una grotta. Invece a pochi chilometri da Ostuni si trova “Forcatella bistrot del Mare”, qui si possono mangiare i ricci di mare.