Gavi (AL) – Apre le porte il meraviglioso “Giardino segreto” del “Ristorante Cantine del Gavi” in un luogo incantato. Una serata conviviale per il nuovo corso dello storico ristorante piemontese, da quarant’anni gestito dalla famiglia Rocchi. Sono state quasi mille le presenze registrate nel corso della serata, tra gourmet, appassionati di vino, giornalisti e grande pubblico, giunti da tutta la provincia e non solo, che hanno atteso in fila per accedere al meraviglioso dehors allestito nella corte interna dell’antico palazzo dove si trova il Ristorante.
E con altrettanta pazienza hanno assistito alla preparazione in diretta del risotto al Gavi, una delle intramontabili firme del ristorante, che come sempre ha riscosso un sorprendente successo. «Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato all’evento e che sono passati a trovarci» afferma commosso Alberto Rocchi, il papà del celebre risotto, che da qualche anno ha lasciato le redini del ristorante alle figlie Roberta ed Elisa.
Un’atmosfera onirica, dove il menu proposto dalla famiglia Rocchi ha trovato forza nella scenografia di mille luci calde, nell’eleganza degli ospiti, nei dettagli di gusto retrò come il van Wolkswagen del ’69 “parcheggiato” sull’erba o nella musica graffiata dei vinili di Luca Bernascone. Divani, tessuti dal sapore antico, un grande tappeto persiano sotto il vecchio prugno e un’altalena luminosa, hanno fatto la magia. Si ringraziano: Azienda risicola Tenuta Castello – Barolo Fratelli Barale – Luca Bernascone (vinili) – Cantina Broglia – Longino&Cardenal Lurisia – La fabbrica del caffè – L’Uomo dei Frigo – Macelleria Davide Ballestrero – Alberto Massucco – Mirko Turconi (bar tender) – Fine Spirits – Giardino delle idee (allestimenti).
