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Rimini: Il designer dal sapore Romagnolo

Appassionata di cibo, mente creativa e la sua romagnolità ne fanno una miscela che la si può trovare nei locali pubblici da lei realizzati, la designer Cristina Zanni di Sant’Arcangelo di Romagna, appassionatamente creativa e attenta ricercatrice, mi è capitato per caso di vedere uno suoi locali che ha realizzato , ne sono rimasto affascinato perché ogni locale ha una sua anima.  I locali da lei realizzati hanno una loro personalità tra un misto di armonia tra vari oggetti presenti e l’ambiente lineare, semplice con line pulite che nell’insieme l’atmosfera si presenta calda, come la stesso calore che si trovava nelle case nel passato in Romagna.

Panenostro

Alcuni dei suoi lavori: “Panenostro” di Rimini, “Sol Y Mar” di Riccione; “Spazio77” e “Daifuku” (ristorante giapponese) di San Marino, “Vicolomercato” di Savignano e altri. Negli ultimi tempi Cristina ha iniziato a disegnare locali, e non solo interni di case e appartamenti. Questo l’ha portata ad avere più visibilità e più popolarità, rispetto a lavorare per privati.

Nécessaire

“Panenostro” l’ultimo locale realizzato è stata veramente una sfida è riuscita a trasformare l’idea di Gigi lo chef e Carlotta, i due titolari in un luogo semplice e non banale, dove la lentezza la fa da padrona perché segue la fasi della cucina naturale quotidiana come quella utilizzata per realizzare i dolci e il pane fatti in casa con lunghe lievitazioni. Cristina ha realizzato interni che hanno dato giustizia allo loro idea, senza fare cose maestose, ma giocando sui colori, sui materiali di recupero e oggetti che hanno abbellito il locale e facendolo diventare un luogo di accoglienza dove poter fare due chiacchiere con un amico o per una breve pausa di lavoro e altro.

Spazio77

“E’ piaciuto molto questo locale – ribadisce Cristina – ho avuto una grande risonanza”. Per la gelateria “Tre bis” ha collaborato per l’apertura di un locale a Londra a Portobello road, mi sono divertita, perché ogni locale creato aveva un tema diverso e questo ti da la possibilità di variare, sottolinea Cristina. Quando invece devi fare un restyling di un locale già esistente, qui si interviene diversamente perché un’anima c’è la già, e devo solo rifargli il vestito nuovo, invece se si deve creare dal nulla, qui è fondamentale la sensibilità per poter immaginare l’anima del locale, perché spesse volte i titolari sanno bene cosa devono cucinare e quindi c’è da costruire l’anima in modo che quando il cliente entra nel luogo non deve avere la sensazione della presenza di due sedie, di due tinteggiature, senza senso, ma di comunicare un anima, un carattere, quello che i titolari vogliono trasmettere con le loro creazioni di food.

Panenostro

Ogni progetto è diverso, Cristina cerca di fare una cosa in controtendenza, quello di lavorare per la committenza, cerca di dare ad ogni luogo una sua unicità, senza lasciare un suo marchio di riconoscenza del suo lavoro, questa è la cosa più difficile, perché spesso i grandi designer cercano di lasciare una loro impronta. Una delle prime cose che fa, cerca di capire il desiderio e le aspettative del committente e quali sono i locali che hanno visto in giro, cosa hanno notato cosi gli è piaciuto (luci, colori, mobili) e in base a queste domande inizia a elaborare un idea di locale, come dice Cristina, poi stravolgo tutto, cercando di proporre cose diverse, ma che sono attuali, e che riescono ad esprimere una unicità. Infine realizza anche piatti per il food per un’azienda di Pesaro “Infiniti”, è un’eccellenza italiana che realizza soluzioni innovative con design esclusivo.

spazio77

Da un paio di anni collabora con Laura Carboni l’amministratore dell’azienda, ha realizzato la linea “Tegusto” e la nuova linea “Loona”, le creazioni sono tutte realizzate con il materiale “Il Krion” (pietra acrilica Krion Solid Surface), un materiale ecologico composto da due terzi di minerale di roccia e un terzo di metilmecrilato.  La linea “Loona”, dalla forma tonda, si presenta in sei varianti: Calante, Eclissi, Nuova, Piena, Satellite e Terza, una forma per il food di oggi, è una rivisitazione del piatto tondo. Nei prossimi anni ci sono altri progetti con questa azienda.

Ti piace cucinare e che cosa?

Amo cucinare. Mi piace fare i piatti unici, dove nello stesso piatto ci sono diversi ingredienti, con contaminazione orientale e sia completo. Non sono una sfoglina, per mancanza di tempo.

Di che cosa sei golosa?

Sono golosissima di salato come la piadina, quella che viene fatta a Cesena grossa dove fuori è croccante con il cuore morbido. Vado matta per la piadina con radicchio croccante e cipolla. Secondo piatto le tagliatelle con il sugo di piselli freschi. Terzo i cappelletti in brodo di carne.

Cosa ti piace bere?

Amo la birra artigianale di tutti i generi. Quando posso mi piace bere la “Baladin”, “Augustinner”, “La Cotta” e “Birra 32”. Mi piacciono quelle birre fruttate. Non amo il vino.

Nècessaire

Cosa non manca mai nel tuo frigo?

Verdure e frutta

Hai alcuni locali che consigli per mangiare?

Calicanto a Sant’Arcangelo, Panenostro per colazione e brunch a Rimini, Sol Y Mar per magiare pesce a Riccione, Kalamaro Piadina e Pastrocchio a Riccione.

Invece come botteghe?

Pasta fresca “Laura” e la gastronomia “Girometti” a Sant’Arcangelo, per salumi e formaggi. Contrada dei nobili per la bellezza del posto per degustare il tagliere dei salumi e dei formaggi, come “Il Lavatoio bistrot” e “Necessarie ” di Rimini per l’abbinamento tra cocktail e prodotti di qualità. 

Qual è il tuo ultimo libro letto?

Sto leggendo un libro di Joe Dispenza sulla “quantistica”, ed un romanzo “problema Spinoza” di Irvin Yalom.

Indirizzo:

cristinazannidesigner

Temporary Home Office Studio c/o piazza carracci, 1

Santarcangelo di Romagna

Tel.:393403057871

Sito: www.cristinazanni.com

 

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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