Superati i 10 milioni di bottiglie consortile per il Consorzio Vini Asolo Montello. Durante l’assemblea è stato evidenziato inoltre le superfici dell’Asolo Montello siano passate da poco più di 827 ettari agli attuali 1.991, con una crescita di oltre il 70%, ma non invasiva, con la sua integrità paesaggistica. “Superare le dieci milioni di bottiglie – spiega Armando Serena, Presidente del Consorzio Vini Asolo Montello – è un obiettivo in cui abbiamo fortemente creduto e per cui abbiamo lavorato molto negli ultimi anni. L’Asolo Prosecco Superiore Docg, è un vino caratterizzato da grande struttura e sapidità, derivanti dal suo terroir. Questo gli permette di reggere bene in bocca anche nelle versioni più secche e di essere perfettamente in linea con le richieste dei consumatori”. Asolo Montello, la denominazione meno estesa delle tre votate al Prosecco, è l’unica che può definire la tipologia Extra Brut nelle bottiglie prodotte con la Docg e, grazie alla modifica del disciplinare che dovrebbe entrare in vigore nel 2018, l’Asolo Prosecco Superiore Docg sui lieviti potrà essere prodotto nella versione Brut Nature o relativi sinonimi. Con la convalida delle modifiche i produttori potranno inoltre scegliere se applicare in etichetta la dicitura di Asolo Prosecco Superiore Docg o la più semplice Asolo Docg, legando ancora di più il vino alla sua zona di produzione.