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“Indaco” vuol dire cucina, cocktail e atmosfera post-industriale

Riccione – Rispetto delle materie prime, esaltazione dei suoi sapori e dei profumi, cucina leggera, tutto questo è la chef Cinzia Battara di “Indaco” di Riccione. Non solo cibo, ma è anche una carte dei cocktail interessante e per l’ottima scelta di Gin proposti. I titolari del localo oltre alla chef Cinzia, ci sono Francesco Ricci e Luca Gallucci (compagno di Cinzia) che seguono la parte bar. “L’abbiamo chiamato “Indaco” – sottolinea Cinzia – perché da piccola i miei genitori amanti della New Age, mi dicevano che ero una “Bambina Indaco” che voleva dire che aveva empatia con la natura e gli animali. Mi ricordo che nella casa di campagna mi piaceva stare con gli animali”. La decisione di aprire il locale, è avvenuta quando Francesco e Luca lasciarono il Bagno Flamengo, (dove la chef lavorava come dipendente), e la decisione di Cinzia di non andare a lavorare a “Urbino Resort”. “Quando abbiamo visto il locale – sottolinea la chef – mi piaceva per il suo fascino e la storia dei muri che esprimevano,  essendo stata la lavanderia del Grand Hotel di Riccione”. L’arredamento del locale, ricorda un po i luoghi postindustriale, con un mix tra cemento, ferro, verde e oggetti industriali arrugginiti che si integrano con l’ambiente. Perché andare a mangiare uno dei piatti di Cinzia? Le sue pietanze sono di grande personalità e quando assaggi a occhi chiusi, senza sapere chi è in cucina a cucinare, capisci dalla sua manualità, dalla leggerezza delle pietanze, ma nel contempo di carattere, che la cuoca è una donna. Dico questo, perché un giorno ero in compagnia di un amico che lavora nella moda e non sapeva chi c’era in cucina, ma essendo un grande appassionato di gastronomia, riuscì a indovinare dalla lavorazione dei piatti che in cucina c’era una chef donna e questa era Cinzia Battara. Le materie prime sono fresche, come gli ortaggi che provengono dall’orto di famiglia, il pesce servito è rigorosamente solo quello pescato, come il Salmone selvatico cotto a bassa temperatura, non solo, si trovano anche piatti di carne di selvaggina come l’anatra, dove il petto viene affumicato in casa con legno di ciliegio di Montefiore e cotto a bassa temperatura. Nel menù formato da circa 15 piatti, alcuni cambiano in base alla stagione, e possiamo trovare crudità come il Sardoncino marinato o i gamberi rossi e tante altre cose sfiziose. Il menù degustazione è formato da cinque piatti (non sono presenti crudi, ma con una maggiorazione possono essere inseriti) che vengono scelti dallo chef, il cliente può indicare intolleranze, e se vuole solo pesce o carne o misto. C’è anche un menù dei dolci e due di questi sono il biglietto da visita di Cinzia: il “Tiramisù Indaco” una vera delizia e la “Cheesecake”, si possono trovare anche gelati fatti con il latte di Montefiore. Consiglio di assaggiare il “Tiramisù Indaco” fatto con un Cioccolato fondente al 60% di Varroa, una mouse di mascarpone, crumble di mandorle e cacao fuso, salsa di grano perlato e riduzione di caffè e cialda al cioccolato. Questo dolce appena lo assaggiate, verrete sorpresi dalla sua cremosità che avvolge con delicatezza il palato. Possiamo dire, è una bella musica per le nostre papille degustative. La lista dei vini è in movimento tra classici, territorio, Regione, Romagna, biologici, biodinamici e naturali è formato da circa 50 etichette. Il cestino del pane è realizzato dalla cucina con pane fatto con pasta madre, grissini di sesamo, cracker, focaccia e altre bontà. Ottimo anche il servizio in Sala, svolta dal socio Luca, che con grande professionista accoglie i clienti mettendoti subito a loro agio, facendoli sentire come se fossero a casa di amici. Tutto questo vuol dire, una grande passione per questo mestiere. Indaco non è solo cucina, ma anche ottimo locale per bere un buon cocktail o per fare un aperitivo, nel dehors. Ottima la scelta dei Gin, sono presenti sulla carta una 90 di etichette, anche la scelta dei cocktail a parte quelli tradizionali sui 8 euro, interessante sono quelli creativi creati del Barman che sono circa 30 e vanno dai 10/12/15 euro. Anche quest’ultimi ogni tanto vengono cambiati. Possiamo trovare anche degli ottimi cocktail analcolici per i non amanti dell’alcol. Un locale accogliente per passare una buona serata in compagnia e con orari di apertura alle 18 e di chiusura alle 3 di notte.

Indirizzo:

Indaco

Viale Gramsci 33

Riccione
Tel.: 347 586 9649

 

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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