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Solarolo: La birra: Dora, Mora e Lova

Sono le birre romagnole realizzate dall’azienda agricola Tamba di Solarolo nella campagna agricola ravennate

Abbiamo incontrato una bella realtà romagnola, che si chiama “il birrificio La Mata”, che si trova in mezzo ai frutteti del Comune di Solarolo, nella terra della pesca nettarina igp. La grande passione per “la birra” e la decisione di continuare l’attività della famiglia Tamba da generazioni nell’agricoltura. Nel 2009, quando dopo anni di esperimenti con un impianto autocostruito per la produzione della birra, Marco Tamba decide di ristrutturare la vecchia stalla di tipica architettura romagnola, dove fino a poco tempo fa alloggiavano ancora gli animali.

Le tradizioni contadine provengono dal nonno e dal babbo agronomo Giorgio Tamba che prima di andare in pensione ha fatto il professore alla scuola professionale agricoltura di Persolino a Faenza. Il podere è formato da 70 ettari di cui 30 a pesco, 10 a vite e il resto a seminativo: sorgo, frumento, orzo e luppolo, in modo da poter produrre la “100%”una birra a filiera chiusa. Oltre a produrre l’energia utilizzata da un impianto fotovoltaico situato sul tetto del birrificio. Marco arriva la mondo agricolo dal settore informatico, avendo lavorato per 12 anni in un’azienda con base a Faenza, “Avevo voglia di cambiare lavoro – sottolinea Marco – e anche quella di proseguire la tradizione familiare, perchè c’era il rischio di dover vendere tutto. Presa la decisione di gestione dell’azienda, ho iniziato a pensare a diversificare la produzione, per poter realizzare un reddito discreto”.

La passione  per la  trasformazione delle materie prime, si deve al nonno, che vinificava le sue uve. Al momento le birre realizzate sono tre ad alta fermentazione e rifermentate in bottiglia, e birre stagionali caratterizzate da un forte legame col territorio e la sua tipicità. Velature del prodotto e formazione di sedimenti sono garanzia della genuità di questa birra che non viene filtrata né pastorizzata, non contiene addittivi né coloranti né conservanti. Dora: birra dal colore giallo dorato, aroma erbaceo e di frutta fresca, gusto delicato e rinfrescante.

La più classica Ale di stile Belga  e adatta  come aperitivo, antipasti leggeri, primi piatti delicati, verdure e fritture. Mora: birra dal colore rosso intenso, aroma di frutta secca e sciroppata, gusto pieno e maltato. Adatta per primi saporiti, arrosti, carne ai ferri e formaggi. Lova: birra dal colore ambrato chiaro, aroma speziato e fruttato, gusto avvolgente, golosa e importante. Una Ale ad alta fermentazione è adatta a formaggi stagionati e saporiti, selvaggina, carne in umido, cioccolato e dolci. BHEE’: una birra rinfrescante della tradizione brassica belga, dall’aroma speziato e floreale, dal gusto leggero e rinfrescante dato dall’aggiunta di radice fresca di zenzero e pepe di szechuan. La “100%” la totalità delle materie prime italiane, per essere ancora più preciso, realizzate nei terreni romagnoli dell’azienda agricola di proprietà.   La lavorazione inizia nel campo attraverso la coltivazione dell’orzo che dopo la trebbiatura viene inviato al maltificio per effettuare le fasi di germinazione, essiccazione, tostatura e trasformazione in malto d’orzo. Parte del luppolo, oggi ingrediente fondamentale per stabilire l’amaro e l’aroma della birra e per garantire una funzione antisettica, viene coltivato ed essiccato in azienda. Dalla lavorazione di questi ingredienti e dall’unione del mosto ottenuto con i lieviti, appositamente scelti per garantire il processo di fermentazione ottimale per ogni tipo di birra prodotta, nasce la birra del “Birrificio La Mata” che è per questo a tutti gli effetti un prodotto agricolo. Per il futuro ha in progetto di realizzare una birra all’aroma di pesca nettarina a pasta bianca, che sarà naturale perché segue la stagionalità.

Indirizzo:

Azienda agricola Tamba Marco

birrificio “La Mata”

via Donnegallia, 6

Solarolo (Ra)

telefono: 3474574624

sito: www.birrificiolamata.it

e-mail: mtamba@birrificiolamata.it

 

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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