“L’Attesa”, il tema di SetUP 2018

A Palazzo Pallavicini un edificio sontuoso, fu la sede di un’importante corte Europa, una vera e propria reggia, cornice di feste, banchetti, concerti che ha visto il passaggio di importanti personaggi storici, come il giovane Wolfgang Amadeus Mozart che si esibì nella splendida “Sala della Musiva” il 27 Marzo 1770. In questa nuova cornice, dopo le cinque edizione alla “Autostazione di Bologna” si svolge la “VI edizione di SetUp Contemporary Art Fair”. L’evento più atteso del fuori salone di “Arte Fiera” che si svolge dal 1 al 4 febbraio. Il tema di quest’anno che guiderà questa edizione p “l’attesa”, e va completare, dopo i leitmotiv delle passate due edizioni orientamento ed equilibrio, una trilogia tematica che ha chiesto notevole audacia e coraggio agli organizzatori, trovando compimento assoluto nel divenire dell’idea e della riflessione come atto di fiducia per il domani. “Il presente del passato e la memoria, il presente del presente è la visione, il presente del futuro è l’attesa” di Sant’Agostino. Questa nuova edizione di “SetUp Contemporary Art Fair” vede protagonisti 34 gallerie, di cui 27 italiane e 7 straniere. Durante i quattro giorno all’interno della manifestazione si svolgono diverse eventi: “Premio SetUp 2018”. i vincitori dei premi saranno proclamati verdi 2 alle 20 negli stand dei vincitori. “Premio Tiziano Campolmi”, il vincitore verrà decretato da una commissione composta dai soci fondatori dell’Associazione insieme alla direzione di SetUp e la proclamazione avverrà domenica 4 alle 15 presso lo stand del vincitore. “Off Projects”, per la sezione dei progetti collaterali “OFF Projects SetUp (all’interno della fiera) ha invitato: la curatrice Manuela Valentini che proporrà un progetto di 2mostra diffusa2 visitabile e fruibile tra gli stand delle gallerie. L’artista Hannes Egger ed i collettivi Polisonum e Panem et Circenses svilupperanno tre lavori site-specifico all’inteno degli spazi di Palazzo Pallavicini. “Break!” una mostra all’interno di SetUp, a cura di Manuele valentini, curatrice e critica d’arte che fa della sua stessa essenza l’essere in controtendenza. Gli artisti in libertà, senza lacuna costrizione alla fantasia. Ed è propio questo il punto di partenza di questa mostra, che si vuole creare una piattaforma multipla in cui artisti e visitatori possono incontrarsi intersecando le loro intelligenza, le loro sensibilità e la loro bellezza. “Posonum – Mouvement”, collettivo di ricerca artistica che utilizza il suono come strumento d’indagine e d’interpretazione. A partire dallo studio che riflette sull’idea di spazio musicale, sotteso ma strettamente correlato all’aspetto temporale proprio della musica, l’installazione sononora Mouvemente (2018) nasce dalla rielaborazione del minuetto K94, seguito da Mozart il 26 marzo 1770 a Palazzo Pallavicini, durante il suo primo viaggio in Italia a soli quattordici anni. Lo studio Claudia Pelizzari Interior Design per SetUp ha progettato la “Collectors Lunghe”, un’oasi all’interno degli spazi espositivi, nella quale i visitatori possono provare la sensazione di sentirsi in un ambiente domestico. Poi tane altre cose, vi consiglio di visitare il loro sito. ED infine “Fashion”, la moda è sempre stata un elemento irrinunciabile per SetUp, e quest’anno la stilista Antonio Riva a portare avanti la tradizione. Antonio Riva viene definito lo “stilista delle star”. Il suo stile è originale, raffinato ed ha scelto di vestire con abiti creati ad hoc e personalizzati Simona Gavioli, presidente e fondatrice della fiera e Claudia Pelizzari, illustre designer di fama internazionale.