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Lorenzo e Roberta hanno festeggiato i dieci anni di attività

Bologna – Dieci anni, per un locale è un traguardo molto importante, è il segno che la tua idea sia piaciuta ai consumatori e sei riuscito a interpretare un bisogno. Stiamo parlando del bistrot “Camera Sud” (www.cameraasud.net) di Lorenzo Spagnolo, pugliese e della bolognese Roberta Rondelli. In questi dieci anni, hanno aperto un ristorante dal nome “Via con me” (www.cameraasud.net/viaconme), dove l’offerta è più elaborata, con un menù contemporaneo, non bastava ed hanno deciso di prendere la gestione di due locali: “Il Cameo” (www.cameraasud.net/ilcameo), il ristoro al “Cinema Lumière” e la ristorazione alla “Bologna Business School”.

 Foto in alto: Roberta Rondelli e Lorenzo Spagnolo

In mezzo tra un progetto e l’altro Giulia ha contribuito con una collaborazione ad avviare i servizi ristorativi alle “Serre dei Giardini Margherita”. Tutto questo conferma il lavoro fatto e che la loro filosofia era quella giusta. Parliamo del loro primo amore “Camera Sud” dove è cresciuta la loro professione gli ha permesso di aprire o gestire altri locali. “Camera Sud” si trova nel quartiere ebraico e quando hai l’occasione di varcare la porta del locale ed inizi a respirare i mille profumi dei magnifici decenni degli anni 60/70/80: con le sue immense vetrate esterne con i bordi laccati di azzurro, un luogo che ricorda l’atmosfera di una serie di telefilm americani “Friends”, dove un gruppo di amici si trovava per fare due chicchere, come nel salotto di casa.  Appena entrati troverete le pareti piene di libri e d’immagini  e se avete tempo sono disponibili anche poltrone per poter leggere e sfogliare testi e riviste in attesa di un caffè/aperitivo/pranzo, ogni oggetto, come tavoli, sedie, bicchieri, bottiglie, ognuno è diversa dall’altra, essendo oggetti di recupero. L’arredamento è stato realizzato dalla decoratrice d’interni Elisa Gamberi che ha creato un locale dall’atmosfera molto democratica, infatti, si possono trovare a sedere nei vari tavoli, sia lo studente universitario che il professionista.

Locale “Via con me”

Lorenzo e Giulia si sono conosciuti a casa di amici e tra una chiacchiera e l’altra, scoprono di avere la stessa passione e lo stesso sogno, così nasce l’idea di aprire un locale dall’arredo minimalista e dall’ambiente  non convenzionale adatto a tutti con la sensazione di esser in un qualsiasi salotto di casa. Prima di avventurarsi in questa avventura, Lorenzo era responsabile informatico e Roberta lavorava nella comunicazione, incontrandosi hanno deciso di cambiare e insieme di realizzare un sogno. “Camera Sud” è un “Wine bar o enoteca” con un ottima lista di etichette, e una buona selezione di vini alternativi che sono spesso biologici o biodinamici di produzione italiana, con alcuni champagne francesi.

       “Il Cameo”, il ristoro al “Cinema Lumière”

Il locale è anche osteria dove si può bere un buon bicchiere di vino in compagnia, al pomeriggio diventa una sala per degustare in relax una buona tazza di the, fra le tante miscele presenti, che possono essere accompagnate da una piccola pasticceria. Per quanto riguarda la cucina, i piatti sono sfiziosi, originali e freschi. La filosofia della cucina è quella di creare piatti semplici, dai sapori netti, alla portata di tutti. I piatti cambiano in base alla stagione e ogni giorno vengono proposti dei fuori menù, in base a quello che offre il mercato in quel periodo. Invece nel ristorante “Via con me” la cucina è semplice, genuina e contemporanea, dove rispecchia i canoni di pochi ingredienti, gustosi, freschi e profumati. Si possono trovare piatti di pesce e carne, con una buona proposta che cambia in base alla stagionalità dei prodotti, perché la filosofia principale è quella di materie prime fresche e di stagione. Poi vengono proposte anche i fuori menù, in base a quello che in quel giorno trova al mercato e all’ispirazione dello chef Antonio. Per quanto riguarda i vini a Camera Sud le etichette sono circa 200 a “Via con Me” 120 selezioni e tra tutti questi bottiglie alcune di champagne. Nel primo locale il vino della casa con l’etichetta di “Camera Sud” è un realizzato con un vitigno siciliano il “Cataratto” prodotto con una selezione di tre annate miscelate,  dopo una macerazione viene creato questo cuvè. Le bottiglie le potete trovare a 18 euro alla bottiglia o al calice 4,50.  Nei vari locali c’è anche una buona proposta di vini al bicchiere.

Abbiamo fatto alcune domande a Lorenzo e Giulia per conoscergli meglio:

Di che cosa siete golosi?

Lorenzo: mi piace il salato.

Roberta: anche a me piace il salato.

Cosa mangiate a colazione?

Lorenzo: a me piace bere il caffè alla mattina

Roberta: io mangio, yogurt con cereali, qualcosa di salato e caffè americano.

Vi piace cucinare?

Lorenzo: si mi piace molto, quando ho l’occasione cucino il pesce da buon pugliese.

Roberta: io, invece da buona bolognese i piatti della tradizione bolognese tortellini e altro. Provengo da una famiglia di azdore e la domenica si facevano i grandi pranzi.

Cosa vi piace bere?

Lorenzo: mi piace bere vino rosso come quelli piemontesi.

Roberta: vini naturali, minerali tipo quelli provenienti dal Friuli e dalla Slovenia.

Vi piace ascoltare musica?

Lorenzo: vado matto per la musica jazz

Roberta: amo ascoltare “Bach” a pranzo.

Camera Sud

Via Valdonica 5, 

Bologna.

T. 051 0951448

Email: info@cameraasud.net

Orari: lunedì dalle 12 alle 24

           dal martedì al sabato dalle 12 a 1.

“Via con me”

Via San Gervasio 5D, 

Bologna.

 T. 051 267420

Email: info@viaconme.biz

Orari: aperto dal martedì al sabato sia a pranzo e che a cena.

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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