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Tenuta Masselina, il vino raccontato attraverso l’esperienza in vigna

Faenza – Sulle colline di Castelbolognese, nel cuore della sottozona Serra del toponimo per area climatica “Romagna Sangiovese” ad un’altezza media di 110 mt slm, si erge Tenuta Masselina”, che si sviluppa su 22 ettari, di cui 16 coltivati a vigneto raccolti all’interno di un ampio anfiteatro adeguatamente ventilato e luminoso di giorno ed abbracciato da 6 ettari di bosco di cipressi e pini romani che mitigano le notti fresche portando nel bicchiere ottimi profumi. Il territorio incrocia vocazioni e tradizioni legate all’Albana, Sangiovese e a Trebbiano romagnolo con la presenza di vitigni e vini tipicamente emiliani come il Grechetto Gentile. I calanchi di argilla rossa, la biodiversità, la pendenza sino a quasi 45°, l’escursione termica sono i tratti di un progetto che va oltre la produzione di vini tradizionali, come spiega l’Agronoma Fontana Marisa, che ci porta a passeggio tra i filari e con estrema delicatezza e professionalità ci racconta il lavoro in vigna seguendo i disciplinari biologici, partendo dal rispetto del suolo, dalla difesa del terreno, della protezione dai parassiti e dalle malattie utilizzando tecniche agronomiche, fisiche selezionando microrganismi per la lotta biologica contro i parassiti e le malattie quali batteri, virus e funghi. Ci spiega cosa significa produrre biologico, accarezzando le foglie delle viti dalle quali madri, nervature e bordature si riconoscono i vitigni, spiega che il rame è la molecola che fino a oggi mostra la maggiore efficacia nei confronti della malattie ma che questo principio attivo ha anche effetti collaterali tra cui il più importante a livello ambientale ossia l’accumulo nel terreno soprattutto negli strati più superficiali in quanto non viene percolato pertanto l’hanno portata a utilizzare mix di funghi, pochissimo azoto e zolfo e all’utilizzo di zoelite, polvere di roccia che protegge dalla scottature respingendo il sole e creando una migliore fotosintesi all’interno del grappolo. Biologico è difendere la propria terra, il proprio lavoro, il proprio futuro. Tenuta Masselina è sempre più green e lo fa ancora con la sua struttura, che rientra pienamente nell’architettura del territorio avendone cura, essendo completamente autosufficiente dal punto di vista energetico prevedendol’utilizzo di pannelli fotovoltaici per la produzione energetica e l’utilizzo di 14 pozzi geotermici sotterranei che captano il calore per il riscaldamento della struttura. Recupero e valorizzazione territoriale è un altro must della Tenuta dimostratasi con il restauro dell’antico fienile dalle quali grandi pareti di vetro si ammira la moderna sala degustazione; al piano interrato ci accoglie una suggestiva bottaia con un ampio soffitto di legno a cupola dove vi sono grandi botti di rovere, accanto un locale adibito all’affinamento dello Spumante Metodo Classico e un’area per l’affinamento del vino in Anfore in Terracotta realizzate artigianalmente con le storiche argille di Faenza, i quali vini un volta imbottigliati vengono etichettati con medaglioni di ceramica raffiguranti i volti amorosi delle dame del Rinascimento della città: un’omaggio alla città di Faenza, un ennesimo messaggio circolare per i turisti da stupire per raccontare la Romagna non solo come fatta di soli ombrelloni. E non vi è maggior rappresentazione dell’estate romagnola se non con lo Spumante Rosato, 100% Sangiovese dal bellissimo color seta cristallino, dal perlage fine, fragrante, elegante come una giovane ragazza in abito di seta. Il progetto green si è espande anche nella veicolazione di pacchetti enoturistici con giornate dedicate a trekking in vigna, a serate dedicate allo yoga perché la mente, sì, può davvero rigenerarsi in questo contesto di pace e di difesa, il rispetto della natura è un valore autentico, un modo di pensare e di agire, è la tutela della nostra vita e della salvaguardia del futuro. Tenuta Masselina dà valore al nostro territorio dal grande potenziale: siamo un territorio fatto di grandi tradizioni, dai paesaggi romantici, di ricche esperienze gastronomiche, siamo sinergie in movimento. Il futuro è nel green e nella mani che si uniscano facendone un’unica rete.  Questo progetto è seguito dai collaboratori: Marisa Fontana l’agronomo, Matteo Mazzotti l’enologo e Piva Elena responsabile marketing. 

Tenuta Masselina s.r.l. agricola

T. 0546 651004

E-mail: info@masselina.it

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