Foto di: Giacomo Maestri, Silvia Pozzati e Valeria Moschet.
Bologna – Nell’unico esempio di abitazione privata con portico ad archi agevoli “Palazzo Conoscenti” del XIV secolo, accanto ai Museo Civico Medievale di Bologna si trova il bistrot “I Conoscenti”, appena si entra dalla porta vetrata ci si immerge nella Belle Epoque parigina, con sedie di velluto, un lungo bancone bar, parete grigie e si vede che è ben curato. L’arredamento è un mix tra vintage e contemporaneo, che gioca sulla tonalità tenue con grigio/verde per fare un’effetto avvolgente. 
Qui abbiamo incontrato uno dei soci Jerry Fascali, gli altri sono Bianca e Massimo che sono sposati. Jerry pesarese, che proviene da una famiglia che faceva altro avevano un’azienda che lavorava il metallo, e la passione per la cucina è cresciuta, piano, piano. Poi 5 anni fa ha aperto delle “Amburgherie gourmet” a Pesaro, a Riccione e a Gubbio. Poi nel 2015 dei compagni universitari gli propongono un progetto, quello di aprire nella cittadina bolognese un locale che ricordasse i locali americani degli anni ’20 dove andare a bersi un buon cocktail e mangiare un piatto gustoso.
L’idea gli piacque subito come ci ricorda Jerry. Per realizzare questo locale hanno collaborato con architetto Davide Agostini della agenzia “Laprimastanza” e l’arredatrice Annamaria Nigro. Nel luglio del 2017 apre le porte “I conoscenti” con la consulenza dello chef stellati Faccani Alberto, poi da quest’anno è arrivato lo chef talentoso Salvatore Amato, dopo aver lavorato per diversi anni con lo chef stellato Enrico Bartolini e Angelo Sabatelli. 
Questa nuova entrata porterà ad un ulteriore passo avanti, con una cucina moderna, leggera e di buon gusto. Una cucina con cotture espresso e cotture a bassa temperature per certi tipi di taglio di carne, i piatti sono legati alle stagioni, si presentano moderni e con alcuni ingredienti che sono legati alle sue tradizioni pugliesi. Nel menù sono presenti anche piatti vegetariani e dolci senza glutine. La presenza del lungo bancone del bar, è strutturato come fosse un palcoscenico dove ogni giorno viene offerto lo spettacolo delle creazioni dei bartender che si divertono a mixare, ma nel contempo creano una convivialità tra i clienti raccontando la storia degli ingredienti e delle tecniche usate per creare il drink. 
Per l’aperitivo i cocktail sono creati dal bartender Eduardo Greco, milanese. Alcune creazioni interessanti che ne fanno un locale molto originale e interessante da provare sono: “Salute al Conte” il Vermouth Berto è stato capace di entrare nei migliori locali del mondo da Mosca a Shanghai, venendo quotidianamente apprezzato nonché stimato in ogni suo assaggio. Mentre il rosmarino aromatizzato il bitter, i peperoncini Jalapeno donano ulteriore vigore al Vermouth.
Di rado un Negroni è risultato più aromatico (questa descrizione le trovate per ogni cocktail) “Spicy Gimlet” una complessa mescolanza di sapori viene generata da un elisir preparato con diverse spezie calde e gin infuso in scorze d’arancia. La marmellata d’arance amara amalgama questo cocktail dal sapore secco ed agrumato, avvolgente nella sua caratteristica speziatura. “El Modenese”, il Brasile incontra Modena..è amore a primeira vista. 
Il lungo viaggio sembra non aver toccato l’audace aromatica di questa coppia. Cachana Leblon, Nocino di Modena, succoso lime pestato e profumato zucchero grezzo di canna ad aromatizzare gli elementi. Muito Bom!. “Serendipity, from Milan with love”, un preparato unico nato dall’amore di una coppia nascente, riesce a generare esplosioni di gusto in fraganze speziate dagli accenni floreali. L’intramontabile Tanqueray supporta pepe rosa e chiodi di garofano, una confit francese ai petali di rosa contribuisce alla magia del momento. 
Immancabili due petali di rosa. I drink possono essere accompagnati con piccole tapas. Si possono anche trovare una serie di “Moscow life” realizzati con la ginger beer realizzata in casa, un bella sorpresa; “margarita Mon amour”, “Jeany Lovers” come: “Fioriny 1252” con wodka russian gold infusa in jasmine dragon tea, lillet blanc profumato da scorze di pompelmo bianco o “copenaghen Martini” con wodka beluga transatlantic, burro danese salato avvolto da alici del mar cantabrico e tanto altro. 
Per quanto riguarda la cucina si possono trovare piatti interessanti, realizzati da uno chef intraprendente, ottimo conoscitore delle materie e della tecnologia per realizzare delle prelibatezze come: uova, spuma di patata, guanciale, funghi e pecorino, tubettini Benedetto Cavaliere, zuppetta di ceci, ragù di seppia Porto Santo Spirito, petto di anatra, cavoletti di Bruxelles e lamponi, torta al mascarpone con chutney al limone e tanto altro i piatti cambiano in base alla stagione. Le carni usate per la realizzazioni dei piatti proviene dall’azienda “Lem”. Prossimamente verranno aperte anche tre camere realizzate con la stessa filosofia del locale.
Indirizzo:
I Conoscenti
Via Manzoni, 6/a
bologna
Tel.: 051232071
