Sei qui:
Home > Lifestyle > Il “cibo” del fotografo Steve McCurry

Il “cibo” del fotografo Steve McCurry

Forlì – Un giro del mondo sui modi di produrlo, trasformarlo e consumarlo nella messa in evidenza del suo valore, dell’attenzione al non spreco e della cultura a cui lo stesso rimanda, ponte di conoscenza tra i popoli alla mostra Cibo”. Questo è il tema della prossima mostra fotografica al San Domenico di Forlì (Piazza Guido da Montefeltro 12). Sono 80 gli scatti in mostra del 4 volte vincitore del World Press Photo, Steve McCurry.

Srinagar, Kashimir, 1996

Da sabato 21 settembre 2019 a lunedì 6 gennaio 2020, accolgono la mostra “Cibo” del fotografo americano Steve McCurry: un’esposizione inedita a livello mondiale con immagini per larghissima parte mai esposte e stampate prima. La mostra, prodotta da Civitas srl, con il sostegno della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, è parte del capitolo “Mostre del Buon Vivere” dell’omonimo progetto di marketing territoriale.

Kabul, Afghanistan, 2008

Il fotografo sarà inoltre protagonista di un incontro del ciclo Experience Colloquia venerdì 20 settembre alle ore 18.30 presso la Chiesa di San Giacomo. “Ogni fotografia di Steve McCurry – sottolinea la curatrice delle Mostre del Buon Vivere, Monica Fantini – cerca l’universale nel particolare. È paradigmatica di una persona o di un’intera comunità: vale per le figure commoventi che consumano un pasto nella solitudine o nel dolore, come per i frammenti di mercati in cui i pesci, la frutta o le spezie si fanno odori, suoni, sapori e partecipazione emotiva a una realtà che, nelle differenze, riporta all’uguaglianza degli esseri umani”.

Sinistra: Wadi Hadramaut, Yemen 1999; destra: Weligama, Sri Lanka, 1995

Il progetto scenico della mostra, ideato da Peter Bottazzi, si sviluppa in cinque sezioni che seguono il ciclo di vita del cibo. Le fotografie, scattate da McCurry tra America Latina, Asia ed Europa nel corso della sua carriera ultratrentennale, sono accompagnate da strutture scenografiche e da video che rendono la visita un’esperienza immersiva dal punto di vista fisico ed emozionale. Dopo la prima sezione che introduce al ciclo di vita del cibo, la seconda mostra il pane come alimento primario, linguaggio universale. La terza sezione è dedicata alla produzione del cibo e quindi al lavoro nei campi, nelle piantagioni e in mare. La quarta è focalizzata sulla trasformazione del cibo, mentre la quinta è dedicata alla coesione che questo genera, allo stare insieme nel consumarlo, nello sfamarsi, nel non precarlo, il cibo riportato al suo valore centrale di vita.

Agra, India 1996

Informazioni:  Apertura: dal martedì alla domenica dalle ore 9.30 alle 19.00. La biglietteria chiude un’ora prima. Chiusura: tutti i lunedì e il 25 dicembre. Aperture straordinarie: 24 e 31 dicembre dalle 9.30 alle 13.30. 1° gennaio 2020 dalle 14.30 alle 19. Il 26 dicembre dalle 9.30 alle 19. Biglietti di ingresso: Intero 12 euro –  Ridotto 10 euro. Mostra a cura di Monica Fantini e Fabio Lazzari in collaborazione con Sud Est 57 – Biba Giacchetti. Progetto scenico a cura di Peter Bottazzi. Organizzazione Tribucoop by Cooperdiem – Serenella Vasini. Ufficio Stampa Be Open – Manfredi Liparoti. Grafica Nicolò Lazzari. Video Sunset Comunicazione – Juan Martin Baigorria e Matteo Lolletti. Allestimenti Sistema Lab.

Web: www.mostramccurry.it

 

Alcuni consigli di locali dove andare a fare un aperitivo o pranzare o cenare a Forlì: 

“Benso”

Un ristorante dall’architettura moderna, accattivante nel cuore di un giardino pubblico. La cucina è quella di Pier Luigi Parini, con il suo concetto e la sua interpretazione delle materie prime (vegetali, ortaggi, erbe spontanee e altro).

Piazza Camillo Benso Conte di Cavour, 7

Tel.: 3461167238

Gramschi 108”

Una trattoria dal design equilibrato e armonico, come i piatti che escono dalla cucina. Un ottimo rapporto prezzo/qualità, dalle materie prime di qualità, qui si possono gustare piatti della tradizione sia di carne che di pesce, oltre a un ottima pizza con la possibilità di scegliere diverse varie farine. 

Viale Antonio Gramsci, 108

Tel.: 393/91044088 

“Eataly”

Qui si può fare un ottimo aperitivo in piazza ammirando la bellissima chiesa di San Mercuriali o assaggiare uno dei ottimi piatti alla “Trattoria di Giuliana”.

Piazza Saffi, 45

Tel.:0543/1718410

“Convivio”

Un locale dalla cucina innovativa ma nel contempo elegante e gustosa. Lochef è Valerio De Luca. 

Viale Bologna, 346

località Villanova

Tel.: 0543/934644

“Vite Lounge”

Un piccolo locale per un aperitivo gustoso, non scontato e con la possibilità di assaggiare grandi cocktail delle bertender Alessia Zaccheroni, veramente brava.

Via Guglielmo Oberdan, 17

Tel.: 0543/560679

“Casa del Parmiggiano”

Bottega storica gastronomica che da oltre 50 anni è attiva. Qui, è ottimo fare l’aperitivi o fare due chiacchiere con amici. Locale giovane con una proposta semplice varia e gustosa.

Via Maurizio Quadrio, 34

Tel.: 0543/30907

Shopping

Cartoleria Raffoni 

Un negozia da scoprire, per l’oggettistica innovativa, originale e di classe che si trova all’interno. Oltre la meravigliosa decorazione dell’entrata del periodo Liberty.

Corso Garibaldi, 10

 

Top