Sei qui:
Home > Eventi > Il turismo è in ripresa e chiede sempre più sostenibilità

Il turismo è in ripresa e chiede sempre più sostenibilità

Milano – Da domani fino a martedì 14 febbraio, a Milano si svolge “Bit – Borsa Internazionale del Turismo”, il tema di questa edizione è la sostenibilità. Negli ultimi tempi il turismo è sempre più attento che vuole vivere la destinazione non “da turista”, ma con lo stesso rispetto e autenticità dei locali: dal turismo lento all’affordable luxury, dal bleisure alla natura e l’aria aperta. Durante la manifestazione si analizzeranno i numeri che stanno ritornondo verso i numeri pre-Covid Secondo elaborazioni dell’Osservatorio Bit su dai ENIT, ISTAT, UNWTO e Banca d’Italia, nel 2022 l’Italia si posiziona al quarto posto nel mondo per i flussi da turismo internazionale con entrate pari a 21,3 miliardi di euro, in crescita del +22,7% sul 2020. Un affondo di ENIT sull’autunno indica che a novembre il nostro Paese presenta il più alto tasso di saturazione delle strutture prenotate tramite OTA fra i principali Paesi europei (37%), mentre la saturazione del non alberghiero è stimata al 39%; e nello stesso mese l’Italia ha il più elevato incremento delle prenotazioni aeree internazionali verso il Paese, +65% sul 2021 a quota 392 mila. A conferma dell’interesse per il Bel Paese nelle intenzioni di viaggio per i prossimi mesi, con il 9% delle preferenze l’Italia è seconda solo alla Francia (11%) e a pari merito con la Spagna. Il 62% dei rispondenti sta pianificando spostamenti intraeuropei nella stagione invernale e il 70% sta organizzando un viaggio nei prossimi sei mesi (+4% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno). Riguardo all’internazionale, nel suo più recente barometro la UNWTO – Organizzazione Mondiale del Turismo segnala un’accelerazione della ripresa che ha ormai raggiunto il 65% dei livelli pre-pandemici. I confronti mensili evidenziano in dettaglio il trend in risalita: mentre a gennaio gli arrivi internazionali erano inferiori del 64% rispetto al 2019, a settembre il gap era sceso al 27%. Nel solo terzo trimestre si stima che gli arrivi internazionali siano stati 390 milioni, il 50% del totale da inizio anno. L’Europa continua a guidare il rimbalzo. Tra gennaio e settembre la regione ha accolto 477 milioni di arrivi internazionali, pari al 68% del totale mondiale, toccando l’81% dei livelli pre-pandemici. Si tratta di un dato più che raddoppiato rispetto al 2021 (+126%), alimentato soprattutto da una forte domanda da altre regioni del mondo e, in particolare, dagli Stati Uniti. Particolarmente robusta la performance del terzo trimestre, che ha fatto registrare arrivi pari al 90% dell’equivalente periodo nel 2019. Sono i nuovi stili di viaggio ad alimentare la ripresa Se la progressiva eliminazione o riduzione delle restrizioni in quasi tutti i Paesi ha certamente contribuito a favorire la crescita, la vera spinta sembra venire dall’evoluzione del viaggiatore. Non a caso il Sustainable Travel Report 2022 promosso da Booking, che ha intervistato 30 mila rispondenti in 32 Paesi, mostra scelte più consapevoli, sostenibili e rispettose durante tutta l’esperienza di viaggio, sin dalla prenotazione. Il 93% degli italiani, e l’81% su scala globale, considera importante viaggiare in modo sostenibile.

Per informazioni aggiornate: www.bit.fieramilano.it; @BitMilano.

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
Top