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Il pluristellato Igles Corelli a Milano Marittima

Foto di: Alberto Blasetti / www.albertoblasetti.com

Anche in un semplice bagno al mare, si può iniziare a mangiare una vera cucina innovativa di qualità, materie prime del territorio e non, e con un tocco di modernità, per passare una serata di classe con i piedi nella sabbia. Tutto questo è la nuova idea dello chef pluristellato Igles Corelli che ha creato il nuovo format “Mercerie Hight Street Food”, nella riviera romagnola a Milano Marittima al bagno Paparazzi. Questo per Corelli è la seconda apertura, dopo la prima fatta a Roma e con la prospettiva di aprirne altre in giro per l’Italia, anche al mare in Versilia. A fine 2017 si trasferisce a Roma e qui decide di creare un nuovo format di ristorazione al ristorante “Mercerie”, dove continua la valorizzazione dei prodotti tipici Italiani abbinati alla ricerca, alla sperimentazione e alla contaminazione con altre culture e i loro prodotti, presentando una cucina creativa, ricca di riferimenti alle tradizioni ma che non finisce mai di stupire, provocare e evolversi. Come ricorda Igles, ho iniziato a Milano Marittima, anche perché mi è rimasta nel cuore, qui all’Hotel “Mare e Pineta” ho mosso i miei primi passi nel mondo della cucina. Il menù e fatto di assaggi che lo rendono accessibile a tutti, sono ispirati alla ricerca, alla tecnologia ma sempre indirizzata alla valorizzazione di materie prime di qualità italiane. Le cozze usate sono quelle allevate a Cervia, utilizzano anche pesce azzurro, sgombro, pesce sciabola, acquadelle e paganello utilizzato per fare il brodo per fare il risotto con l’anguilla. La sera il menù è fisso e varia tra le 6 e 8 portate.

La filosofia di Igles, come lui la definisce una “cucina garibaldina”, il suo approccio alla cucina fatta di ricerca dei migliori prodotti che il nostro bellissimo paese produce, una cucina che appunto unisce l’intera Italia. I suoi piatti sono sempre in evoluzione, e inevitabilmente la sua cucina diventa più complessa e articolata, ma nel contempo semplice. Quando deve realizzare un piatto la materia prima la tratta come fosse un’entità complessa, composta di varie parti, a volte ovvie e visibili, altre non immediatamente distinguibili, utilizzo ogni parte per ottenere preparazioni diverse che possono culminare in un unico piatto o disperdersi in una moltitudine di preparazioni diverse. Come accade in natura, nulla viene trascurato, buttato, tutto viene trasformato, attraverso processi specializzati e successivi, in una moltitudine di altri prodotti. L’intero processo è ciclico, circolare, da un’entità complessa, attraverso successive trasformazioni, si passa a una semplificazione che non è altro che il punto di partenza di nuove entità più complesse. Consideranti il buon rapporto qialità/prezzo che varia dai 50 ai 65 a persona, bevande escluse, è una cucina da provare per le emozioni gustative che trasmette.

Alberto Blasetti / www.albertoblasetti.com

Il menù è composto da un entrè, un amtipasto, un primo, un secondo, il pre-dolce e il dolce, si tilizza solo pesce fresco  e il menù viene cambiato ogni settimana quello serale. Un esempio di menù: Ral di pappa al pomodoro/ vongole veraci; tonno rosso obeso/frutti dimenticati/ Panzu; Tortelli con squacquerone/vellutata di pomodoro del Piennolo/granchio reale; Cevico di Branzino/Cipolla in osmosi/lime; Sorbetto di melone di filo/goji; latte brulè con aria di sale di Cervia (costo 55 euro a persone, escluso bevande). Questo menù si trova solo la sera, a pranzo i menù sono più light, ci sono varie proposte di: antipasti, primi, secondi, insalate e contorni, dolci e piadine. Alcune materie prime usate per creare il pranzo: la carne, il cotto affumicato, il prosciutto crudo di Zivieri, una tra i migliori in Italia nella lavorazione e stagionatura della carne. Come pasta viene usata la “Verrigini” ( trafilata al bronzo), come mozzarella quella di Battipaglia.  Anche la lista dei vini è interessante con una carta che piano piano cresce, con cantine conosciute e alcune meno conosciute ma molto interessanti. Ci sono anche alcune proposte. di vini al bicchiere circa sei, si può pasteggiare anche con i cocktail i più classici. Ed infine è possibile fare colazione e l’aperitivo. Ci siamo dimenticati del cestino del pane che viene realizzato in casa, per ora potete trovare la focaccia romana e grissini, in futuro ci sarà altro. Il luogo si trasformerà in un luogo accogliente e di design.

Informazioni:

Mercerie – Bagno Paparazzi

Via Mascagni, 12,

Cervia RA

Prenotazioni: 3274983052 (Nicola)

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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