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Nuovo corso a “Cà Shin”con lo chef Ivan Poletti

Bologna – Nuovo corso a “Ca’Shin”, nel passato viveva sopratutto d’estate e d’inverno il ristorante era aperto solo nel week end e in alcune serate speciali. Oggi, con l’entrata dello chef Ivan Poletti, il locale sarà aperto dal giovedì sera alla domenica a pranzo, restando a disposizione per eventi negli altri giorni. Ivan, classe 1979, ha affiancato per 8 anni Marcello e Gianluca Leoni, nel ristorante “Il Sole” del Trebbio di Reno (1 stella Michelin). Successivamente ha lavorato alla Cantina Bentivogli, nella veste di chef e socio e al “Teatro della Carne” a FICO.

Chef Ivan Poletti

Il menù che verrà proposto rispecchierà la tradizione bolognese in un ambiente semplice, nel contempo accogliente. L’idea di “Ca Shin” è quella di proporre un luogo dove poter mangiare bene, utilizzando e cucinando in modo da rispettare le materie prime e utilizzando per esempio: una composta con le mele provenienti dal Parco. Per Poletti l’amore per la cucina è iniziata come una passione, nata da ragazzino frequentando un agriturismo di uno zio, poi la scuola alberghiera. Negli ultimi tempi si parla sempre più spesso di eccellenze, attenzione alla materia prima, ma per lo chef Poletti non è solo un modo di dire, è sempre stata la sua filosofia. Oltre alla ricerca continua di prodotti di qualità, ha iniziato a coltivare un grande orto che produce innumerevoli varietà di frutta e ortaggi, piante importate anche dai viaggi fatti, e che gli permettono di sperimentare nuove varietà e non si finisce mai di imparare.

Tagliatelle verdi

“Ca Shin” è strutturato non solo con il ristorante da 70 posti, ma possiamo trovare la “Sala degli Angeli”, una sala per Audio e Video, la Casetta, “Un orto -Teatro” dove tra ortaggi e erbe officinali a volte si svolgono spettacoli, per finire con il Bosco che domina Bologna e offre un oasi di relax e al tempo stesso vicini al traffico urbano. La storia di questa struttura è iniziata nel 2008 quando la cooperativa “Le Ali” si aggiudica il bando per la ristrutturazione e concessione di Villa Silvetta che si trova nel cuore del Parco Cavaioni. Il nome “Ca Shin” è stato scelto nell’assonanza ricorda Cascina, ma in ebraico “Shin” è la lettera dell’alfabeto che significa cambiamento, racchiude un significato importante e la mission della cooperativa. La ristrutturazione dell’immobile è stato fatto in bioedilizia.

Indirizzo:

Cà Shin

Via Cavaioni, 1,

Bologna BO

Tel.:051 589419

web: www.ca-shin.com

 

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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