Sei qui:
Home > Artigiani > Sebastiano Caridi un “Dolce” Ragazzo di Calabria

Sebastiano Caridi un “Dolce” Ragazzo di Calabria

A Faenza l’arte della della Maiolica Faentina è da sempre una realtà importante, le opere dei Maestri Ceramisti Faentini sono esposte nei musei di tutto il mondo, sempre a Faenza un giovane ragazzo Calabrese ha mosso i primi passi nel mondo della pasticceria d’autore, oggi Sebastiano Caridi, a soli trent’anni, con le sue creazioni di pasticceria e cioccolateria, ha ottenuto il più prestigioso riconoscimento nel settore, conferitogli dall’“Accademia Maestri Pasticceri Italiani “ Sebastiano è un “Maestro Pasticcere” a fianco di chi ha fatto la storia della pasticceria italiana, come Gino Fabbri, Luigi Biasetto, Roberto Rinaldini, e al padre della pasticceria Italiana Iginio Massari. Nel 2016, Sebastiano Caridi e Giorgio Gonelli inaugurano, la “Pasticceria Sebastiano Caridi” in Corso Saffi a Faenza. 

Come nasce Sebastiano Caridi pasticcere…
Sono nato a Reggio Calabria nel 1988, figlio d’arte, mio padre Paolo Caridi è un noto Maestro Pasticcere di Reggio Calabria, conosce bene la materia prima della sua terra e la pasticceria tradizionale Calabrese, ed é grazie a papà che ho amato fin da piccolo questo mestiere. Papà non é di quelli che dice “ tu lavori perché vieni pagato, ma tu lavori perché il lavoro è qualcosa di bello”. Tutto è iniziato come un gioco, da bambino giocavo nel laboratorio di papà con fruste e sac à poche e non con i camioncini e i soldatini, é stata la mia fortuna poter passare l’infanzia nel laboratorio di pasticceria di famiglia. 

Ha diciotto anni la decisione che cambierà la tua vita…
Nel 2007 mi diplomo all’istituto alberghiero IPSSAR di Villa San Giovanni e decido di trasferirmi a Brescia per studiare nella più rinomata Accademia d’Italia, la Cast Alimenti, dove con il mio bagaglio di tradizione e territorio mi sono trovato a guardare e imparare dai più grandi guru della pasticceria italiana e mondiale, ora mi trovo a lavorare al pari di loro.

 

Che requisiti deve avere un pasticcere…
Il pasticciere deve avere tantissimi requisiti per portarlo ad essere un pasticcere completo, essere un po’ chimico, creativo, artistico, soprattutto esigente, quella esigenza che porta ad avere eleganza e professionalità. Il cuore e i sentimenti non devono mancare, bisogna amare questo lavoro, non puoi svegliarti una mattina e decidere di fare il pasticcere.

C’è un ingrediente che caratterizza i tuoi dolci… 
Una caratteristica che trasmetto nei miei dolci è la tradizione della mia terra, gli agrumi e la frutta secca sono i due prodotti tipici della Calabria che uso tantissimo, poi la mia creatività e innovazione li rendono unici. C’è una frase di Gaudì che rispecchia e ha influenza il mio lavoro: “L’originalità consiste nel tornare alle origini” , il buono é già stato fatto, guardo cosa c’è dietro e lo interpreto con la mia versione.” 
Non ho mai fatto e non farò mai un tiramisù alla fragola, posso scomporlo, ricrearlo ma gli ingredienti saranno sempre il mascarpone e il caffè.

Faenza è diventata la tua casa, lavorativa e familiare… 
Finita l’accademia a Brescia il Maestro Pasticcere Cioccolatiere Stefano Laghi mi accoglie nel suo laboratorio di cioccolateria, un laboratorio dove si fa una lavorazione per conto terzi di cioccolato. È stata una grande palestra, per quattro anni ho fatto una esperienza sulla lavorazione del cioccolato unica. Ho iniziato dal basso sino a diventare capo produzione. Dopo Questa esperienza vado a lavorare nella Pasticceria Fiorentini, una storica pasticceria di Faenza, dove ho incontrato delle persone straordinarie.
Faenza mi lega molto alla Calabria, il romagnolo è solare, affettuoso cerca sempre un approccio un contatto, si mangia bene, come giù, quindi assieme a Claudia, la mia fidanzata storica abbiamo deciso di mettere su famiglia a Faenza, oggi abbiamo due bimbi, Leone 3 anni e Natan 1 anno, vedere Leone, con questo papà un po’ matto e creativo, che gioca con il pentolame é fantastico, mi da energia e forza.
Devo tutto a Claudia è lei che mi ha convinto a partire per studiare a Brescia, è Lei che mi appoggia nelle mie scelte. Lo dico sempre, lei ha sposato prima il mio lavoro, poi Me. 

Qual’è l’ingrediente che ti piace di più nel tuo lavoro…
Il cioccolato…, è una passione nata in Cast Alimenti e si è consolidata nel laboratorio di Stefano Laghi, con il cioccolato mi rilasso, stacco da tutto, diventa un momento tutto mio. Il cioccolato pretende attenzione e rispetto, sei tu che ti devi adeguare a lui, non ammette errori. 
La pralineria è la lavorazione dove più mi realizzo, poter creare il giusto equilibrio abbinando spezie, aromi e cacao, per deliziare il palato con sapori unici ed equilibrati è l’atto finale del mio lavoro, 
E pensare che quando ero con mio Padre non lavoravo quasi mai il cioccolato, lo ritenevo troppo impegnativo.

L’abbinamento che più soddisfa il tuo di palato…
Origano e limone con cacao del Vietnam 45% , un equilibrio di freschezza, acidità e dolcezza.

Tra concorsi nazionali e internazionali e collaborazioni hai una carriera considerevole in solo 13 anni di professione… 
Dal 2005 ad oggi di strada ne ho percorsa, ma so con certezza che sono arrivato all’inizio di una salita, il primo riconoscimento risale al 2005, 3°classificato alla “Quarta Rassegna del Dolce Reggino” nel 2006 sono 2° classificato alla “Quinta Rassegna del Dolce Reggino” e finalmente nel 2007 1° classificato alla “Sesta Rassegna del Dolce Reggino” sempre nel 2007, 2° classificato al Concorso Internazionale “Bartolomeo Scappi” e 3° classificato al reality/concorso “Eurochocolate” a Perugia, mentre nel 2010 sono finalista al Concorso Icam di Rimini. 
Ho collaborato in due pubblicazioni: “L’evoluzione del Cioccolato” del Maestro Internazionale Eliseo Tonti, realizzando tre ricette mie, e nel 2012 collaboro ancora con il maestro Stefano Laghi alla realizzazione del libro “Nuovi Classici Cakes” con una mia personale ricetta, ed é ancor oggi il migliore libro al mondo di ricette per torte da forno. 
Tra il 2011 e il 2012 divento dimostratore Decosil al fianco del Maestro Stefano Laghi e, sempre al fianco del Maestro, collaboro al Simposio dell’Accademia Maestri Pasticceri.

Poi arriva la televisione…
Nel 2015 entro a far parte del reality di Rai Due “Il più grande Pasticceria d’Italia”, il tutto era nato per gioco, sono stato selezionato tra tremila partecipanti da tutta Italia, per rimanere in trenta e poi gli otto del programma. alla fine ho vinto con la torta “Rivelazione”. Con questo dolce mi sono rifatto alla mia Terra, un dolce di mandorle, arance e pistacchi.

Dopo il programma…
Dopo il programma c’erano tante offerte di imprenditori e di finanziatori che volevano comprare la mia immagine, ma nulla mi convinceva.
Poi l’incontro con Giorgio Gonelli, tra di noi sì é subito instaurato una buona intesa che fa nascere la nostra collaborazione, 

Giorgio una collaborazione vincente…
Si, volevo fare il locale della mia vita, avevo visto questo posto, e ho pensato che sarebbe stato bello aprire nei locali di una storica Pasticceria di Faenza, una nuova pasticceria, con concetti moderni e di alto livello, però ci voleva un pasticcere giovane, con una sua identità, con idee nuove, che non trascurasse la qualità delle materie prime, dopo anni di locali aperti dove erano i numeri la cosa più importante, ho capito che la qualità è più importante, paga di più della quantità. Senza conoscerlo di persona, non avevo visto il programma, ma a Faenza era già un nome, Sebastiano era il pasticcere che stavo cercando e sin dal nostro primo incontro c’è stata quell’affinità, quella complicità che serviva per far nascere il locale sotto ottimi auspici, Nel 2016 siamo partiti con questa avventura e siamo molto contenti di come sta andando.

Lavoravi già nel settore… 
ho sempre fatto il cameriere sin da ragazzino, dopo il militare entro in una società che gestiva l’apertura di bar nelle università e negli ospedali, dopo 10 anni avevo avviato 28 locali, stanco di girare l’Italia apro a Faenza il mio primo bar, sino ad avere tre locali contemporaneamente. Nel 2015 cedute le tre attività, dopo un breve periodo di riposo per stare con la famiglia e una breve un’esperienza in locale di Imola mi sono detto “devo fare il locale della mia vita”.

Sebastiano il riconoscimento più prestigioso è stato l’ammissione all’AMPI, “Accademia Maestri Pasticceri Italiani …
Dal 2018 sono entrato nell’ “Accademia Maestri Pasticceri Italiani “ una delle soddisfazioni più grandi, essere uno tra i più giovani Accademici della pasticceria, e poter attaccare la targhetta “Maestro AMPI” è una grande soddisfazione. Ora bisogna lavorare, questa è la sfida che più mi intriga, consolidare e mantenere l’essere un accademico. 

Il lavoro di squadra nella tua brigata é importante… 
Quando é arrivata la telefonata che eravamo entrati a far parte delle “Eccellenze Italiane”, e la persona al telefono ci ha definito una Super Eccellenza Italiana, una cosa da pelle d’oca, ho subito ringraziato tutti i miei collaboratori, perché il merito non é solo mio e di Giorgio ma soprattutto il loro, qui dentro si vive di questo, molta gente, con tante qualità é andata via, altri li abbiamo mandati via, qui o ci sai stare e condividi il nostro sogno e diventa il sogno di tutti, se no non puoi stare qui. 
Tra laboratorio e pasticceria siamo una squadra di 15 persone, la cosa bella che non siamo legati solo a persone locali, molti vengono da fuori anche dall’estero per un percorso di 6/7 mesi e sono pieni di energia, non nascondo che alcuni riescono a stimolare la mia creatività. 

Sebastiano, che persona ti reputi…
Mi ritengo una persona umile, prendo le bastonate per crescere, sono molto testardo e orgoglioso, ho un obbiettivo ? Ci devo arrivare.

Quale è il dolce che ti piace di più…
Un dolce non è mai un dolce per tutta la vita, C’è un dolce per ogni occasione, noi facciamo trenta tipologie di mignon, li mangerei tutti ma ognuno ha il suo  momento. Amo molto i lievitati, le torte…. io questo lavoro lo faccio perché mi piace, lo amo, anche se richiede troppi sacrifici. 

Di lui si dice: “Un grande Chef, un giovane esempio per chi crede ancora nei sogni e nelle proprie passioni. Un maestro della qualità dalle mani fatate”

Pasticceriria Caffetteria Cioccolateria 
Sebastiano Caridi
Corso Saffi 48/a Faenza
0546 28110 

www.sebastianocaridi.it
Info@sebatianocaridi.it

Top