Il più antico concorso dedicato agli oli extravergine di qualità, “Un premio pensato e creato nove anni fa per coinvolgere il mondo dei media e della comunicazione, chiamando giornalisti del food a esprimere il proprio giudizio” confida Marta Cartoceti, presidente di EnoHobby Club dei Colli Malatestiani. Il 26 maggio, nella Sala Rossa del Comune di Pesaro, dopo il saluto dell’assessore Luca Bartolucci, sono stati eletti gli oli vincitori del Premio della Stampa “Orciolo d’Oro” 2018, al termine di una degustazione “bendata” che ha messo in fila una selezione degli extravergine finalisti delle altre categorie dell’Orciolo d’Oro. La giuria, guidata da Giulio Scatolini, capo panel Unaprol e delle altre sezioni del concorso, era composta da Daniela Capogna Olivatessen Magazines by Mercacei e tecnologo alimentare, Indra Galbo (Gambero Rosso), Elyan Uysal di Istambul, giornalista per Cucina Italiana dove ha una rubrica in lingua turca e scrittrice di libri di enogastronomia,  Luigi Diotallevi (Il Resto del Carlino), Maurizio Ranucci (Gustando Magazine). I vincitori dell’edizione di quest’anno: per i nazionali Fruttato leggero Frantoio Pontecorvo, Campania, fruttato medio Tommaso Masciantonio Abruzzo, fruttato intenso Fattoria Ambrosio Campania. Per il Biologico Fruttato leggero Frantoio di Gatto Biagio Chiaramonti Gulfi Sicilia, fruttato medio Il Conventino di Monteciccardo, Pesaro, fruttato intenso Fattoria Ramerino Toscana, per il D.O.P fruttato leggero Spagnoletti Zeuli di Andria . Puglia, Fruttato medio Az.Fontana Madonna Campania, fruttato intenso Villa Pontina Lazio; per gli internazionali fruttato leggero Empresa Pago de Los Baldios Spagna, fruttato medio Empresa Almazaras de la Subbetica Spagna, fruttato intenso Empresa Sovena Portogallo. Tutti i premi verranno consegnati nel corso di una cena di gala all’Hotel Excelsior a Pesaro sabato 30 giugno.

Tutti i premi de l’Orciolo d’Oro 2018