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Un locale dall’atmosfera newyorkese: “Ferramenta”

Sant’ArcangeloUn locale dall’atmosfera newyorchese stiamo parlando del Ristorante  “Ferramenta – di Generi alimentari” a Sant’Arcangelo di Romagna. Lo storico locale riaperto da Rino Mini non sia un luogo qualunque lo attesta in ogni caso la sua lunga e particolare storia. Correva l’anno 1850 quando apriva i battenti la Trattoria del Commercio, in seguito in parte assorbita da due giovani coniugi santarcangiolesi, in fuga dalla mafia americana che aveva distrutto la loro attività (il nome era di quelli grossi: Al Capone), fondarono la Ferramenta Semprini, una delle più fornite di ogni tipo di utensileria. Ferramenta oggi mostra con fierezza i segni del tempo nelle sue spesse mura del 1400, che oggi con uno stile industrial chic tornano a nuova vita. Il titolare Rino Mini, in Romagna, lo conoscono tutti, come  imprenditore è a capo del gruppo Galvanina, brand affermato nel settore di acqua e bevande analcoliche in bottiglia. Il nuovo locale, segue la filosofia di Mini, uno spazio che mette al centro il prodotto, quello del territorio e una selezione da tutta Italia, protagonista in cucina e sugli scaffali che allineano oli extravergine e aceti, spezie e legumi secchi, la frutta sciroppata e i sott’oli di produzione propria, la pasta di Gragnano, caffé, succhi di frutta biologici, in vendita, insieme a utensili e stoviglie di grande manifattura.

 Chef Vincenzo Quacquarelli

Il bel locale che si affaccia sulla centrale Piazza Ganganelli, nel cuore di Santarcangelo, sin dalla riapertura avvenuta nel dicembre di due anni fa, si è imposto nel panorama della ristorazione per l’originalità e la qualità della proposta, con un format esclusivo che lo accomuna a pochi altri locali all’avanguardia in Italia. Non solo un luogo per il cibo, ma anche una fucina di idee dove le collaborazioni con altre esperienze sono le benvenute, i sapori di tutto il mondo sono di casa, la tradizione ha saputo affrontare con metodo una calibrata innovazione nei piatti. Lo chef che dirige la cucina si chiama Vincenzo Quacquarelli. Qui, la qualità è molto alta partendo dai prodotti che vengono usati, uno dei pezzi forte del locale è la carne, con la presenza di un frigorifero dal design innovativo e per la sua funzione di frollatura, sintomi che il prodotto viene seguito nella sua fase più importante. Oltre a questo quando si sceglie di mangiare la carne, quando abbiamo scelto il tipo di razze da gustare, arriva il cameriere con la divisa un grembiule che ti mostra il pezzo di carne scelto per la degustazione, viene raccontata la sua storia e viene chiesto il tipo di cottura che si desidera. Le razze che si possono trovare sono diverse: la limousine Franco/italiana; la Frisona tedesca; la Ireland irlandese; La Iberica spagnola; la prussiana polacca; Chianina e il Vitello Nazionale nato negli Appennini locali e “Angus” di diversi tipi. Nel menù sono descritte le diversi tipi di carne il costo e i vari tagli e le varie frollature e le varie cotture che si possono scegliere, con foto e descrizione. Le spiegazioni sono fatte bene e chiare. Si possono trovare anche carne di vitelloni e manzi bradi di prateria e alimentati al naturale come: Aberdeen Angus” Irlanda; “Black angus” U.S.A. e “Australian Lowline Cattle” Australia. Altri tipi di carne che si possono trovare sono: Mora Romagnola, Galletto romagnolo indiavolato e Agnello Black Face della New Zeland. Anche la tavolozza dei formaggi è interessante con una selezione di formaggi di Renato Brancaleoni e i pecorini del Buon Pastore delle vere leccornie. Il  tagliere è formato dal prosciutto crudo di “Riserva”, il “San Danile” del Friuli, Iberico “Pata Negra” e il prosciutto di “maiale tranquillo” allevato per 30 e 36 mesi, il maiale è lasciato al brado alimentato con orzo, mais e ghiande e tanto altro. La farina usata per fare la pasta fresca è macinata a pietra. Si possono trovare anche alcune pizze. I prezzi sono nella norma per la materia prima di qualità che viene usata. La carta dei vini si possono trovare dei prodotti interessanti come Gaidoz-Forget un piccolo vigneron di Champagne e tante altre cose. Ci sono anche i prodotti di Galvanina e una selezione di Birre artigianali. Tutti i prodotti che sono esposti sono in vendita come la giardiniera fatta produrre da un’azienda agricola del piacentino “Pizzavacca”, come le pesche sciroppate normali e all’albana fatte fare da un’azienda di Mercato Saraceno, le verdure utilizzate provengono da aziende locali ed in fine il caffè è fatto da uno dei migliori artigiani italiani di Bologna “Caffè Lelli”. Tra le novità più recenti, l’apertura dalle 7 alle 24 con colazioni di tipo continentale, Brunch e merenda, contraddistingue la forte identità che Ferramenta ha subito saputo dimostrare. Anche l’oggettistica presente è in vendita.

Indirizzo:

Ferramente Genere alimentari

piazza Ganganelli 19/20

Sant’Arcangelo di Romagna

ristoranteferramenta.com

Maurizio Ranucci
direttore responsabile
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