Dal 19 al 12 marzo, si svolge alla Stazione Leopolda di Firenze, una delle manifestazione più interessanti del panorama italiano “Taste – Un viaggio con le diversità del gusto”, organizzato da “Pitti Immagine” con la collaborazione del Gastronauta Davide Paolini. Il Salone dedicato alle eccellenze gastronomiche del food culture e del lifestyle, mette in scena 400 aziende partecipanti (numero in crescita rispetto allo scorso anno 380), una selezione delle migliore realtà italiane del cibo, dell’enogastronomia, oggetti di food & Kitchen design, capi e attrezzature tecniche per la cucina, il tutto è condito da presentazioni, eventi e dibattiti sui temi più contemporanei. 
La novità di quest’anno è “Foraging”, ovvero come raccogliere e cucinare piante selvatiche e tutto ciò è nel suo habitat naturale. Alghe, erbe, arbusti, licheni, semi, resine, radici scelti nel rispetto dell’ambiente e la sicurezza personale protagonisti di un “Ring” e di una serie di eventi curati da Pitti con la collaborazione di “Wood*ing, Wild Food Lab”, il laboratorio di ricerca di Valeri Mosca. Gli eventi collegati al “Foraging”: “Forage & chef Valeria Mosca” condurra il talk “La Geografia del Foraging” assieme a Roberto Flore chef del laboratorio di ricerca “Nordic Food Lab” di Copenhagen. Il tema è: “Dalle Alpi alle coste italiane fino agli habitat del nord Europa. Perché raccogliere oggi? Secondo quali dinamiche è giusto farlo?”. 
“Storie di Bosco”: la mostra-installazione di “Dispensa magazine”, che andrà in scena tra la Stazione Leopolda e il Teatro dell’Opera, fatta di immagini e parole, racconti tra natura selvaggia e tradizione, messi in scena con il suo stile unico. Com ogni anno il menù dell’evento è suddiviso: “Taste Tour” (viaggio alla scoperta delle 400 aziende), “Taste Tools” (Una selezione di brand con i loro oggetti), “Taste Shop” (il negozio dove acquistare quello che si è assaggiato), “Taste Ring” l’arena culturale-gastronomica moderata dal Gastronauta Davide Paolini e quest’anno sono: Sabato alle 16 “Gualtiero Marchesi: l’arte del cibo” con la partecipazione di Annie Feolde (Enoteca Pinchiorri), Sara Vitali (Fondazione Gualtiero Marchesi), Ludovica Sebregondi (Palazzo Strozzi). Alle 17 “La denominazione di origine territoriale (Dop, Igp, Stg, ecc) sono un plus utile per i prodotti gastronomici o non sono viste quale riconoscimento di qualità nei mercati esteri?” con la partecipazione: Beatrice Ughi di Gustiamo (Stati Uniti), Francesc Collell di El Colmado Singular (Spagna), Giuseppe Scaricamazza di Buono (Ungheria). 
Domenica alle 11 “Il cibo selvatico: una scelta possibile di un’alimentazione sostenibile o un’opzione culturale?, partecipa Valeria Mosca. Tra gli eventi in questa edizione c’è anche “La Ricetteria” di Guido Tommasi editorii: sabato alle 15 “Honestly Good”: (riscoprire) la moralità del cibo con Csaba dalla Zorza. Domenica alle 17 presentazione del libro “Il Galateo del Terzo Millennio”, scritto dai giornalisti Filiberto Passananti e Matteo Minà, illustrato da Gianluca Biscalchin. Sabato alle 18 presentazione del nuovo magazine “Italian Gourmet, Grande Cucina” edicata all’importanza delle storie nella magia della cucina. Intervengono Anna Prandoni (Editore Incaricato Italian Gourmet), Samanta Cornaviera (archeologa culinaria), Maria Cristina Cruciti 8The cheesestoryteller), Lina Farange (Farange Cioccolato).
In contemporanea si svolge in giro per la città di Firenze “Fuoriditaste”, si accende il gusto alla scoperta dei prodotti di Taste per un migliore aggiornamento seguire: www.fuoriditaste.it – facebook.com/fuoriditaste – https://www.instagram.com/explore/tags/fuoriditaste/?hl=it
Gli orari di apertura la mattina di Sabato e di Domenica dalle 9,30 alle 14,30 dedicato agli operatori, dalle 14,30 alle 19,30 e lunedì dalle 9,30 alle 16,30, ingresso aperto anche al pubblico.
Informazioni: http://www.pittimmagine.com/corporate/fairs/taste.html
